Studio del comportamento piroplastico degli impasti ceramici sottoposti al loro ciclo di cottura ottimale

La piroplasticità è la tendenza di un campione a deformarsi sotto il suo stesso peso, a causa della bassa viscosità della componente viscosa presente nel materiale.

Lo studio di piroplasticità e può essere effettuato avvalendosi dell’utilizzo del FLESSIMETRO OTTICO.

La piroplasticità causa deformazioni che interessano tutti i tipi di impasti ceramici (porosi, completamente sinterizzati, smaltati e non smaltati). Al di sopra della temperatura di transizione vetrosa, la viscosità cala rapidamente di conseguenza il materiale può perdere consistenza e deformarsi.

Al termine della cottura , l’impasto 1 presenta una deformazione pari a ca. 2,5 mm mentre l’impasto 2 di circa 4 mm. Il test sull’impasto 3, invece, si è interrotto prima della fine perché il campione si deformava troppo rapidamente.

La piroplasticità causa deformazioni che interessano tutti i tipi di impasti ceramici (porosi, completamente sinterizzati, smaltati e non smaltati). Al di sopra della temperatura di transizione vetrosa, la viscosità cala rapidamente di conseguenza il materiale può perdere consistenza e deformarsi.

Al termine della cottura , l’impasto A (curva nera) presenta una deformazione pari a 2864 µm mentre l’impasto B (curva verde) di 4267 µm, quando sottoposti ai rispettivi cicli di cottura ottimali. Il test sull’impasto C, invece, si è interrotto prima della fine del proprio ciclo termico perché il campione si deformava troppo rapidamente.

Maria Chiara Vaccari
Analisi dei materiali e calibrazione strumenti

Inizia a lavorare in Expert Lab Service sin dalla fondazione (2014) subito dopo la Laurea Magistrale in Chimica Industriale presso l’Università di Bologna

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